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Il Castello di Otranto, di Horace Walpole

"Il Castello di Otranto" è un romanzo scritto da Horace Walpole nel 1764, considerato il fondatore del genere letterario gotico. La storia si ambienta in una versione medievale immaginaria dell'Italia e più precisamente nell'ominimo castello situato nell'attuale regione della Puglia.

Il racconto inizia nel giorno delle nozze di Conrad, l'unico figlio del principe Manfredo di Otranto, il quale muore schiacciato in circostanze misteriose da un gigantesco elmo. Manfredo, disperato per la morte del figlio e temendo la fine della sua dinastia, decide di ripudiare la sua moglie Ippolita e di sposare Isabella, la promessa sposa di suo figlio. Tuttavia, Isabella fugge attraverso i passaggi segreti del castello, innescando una serie di eventi soprannaturali e rivelazioni inaspettate.

Il romanzo è denso di colpi di scena e di elementi sovrannaturali, come statue che prendono vita e visioni spettrali, che contribuiscono all'atmosfera cupa e tensione crescente. Il tema del potere usurpato e della legittimità dinastica sono centrali, con Manfredo che rappresenta il tiranno che cerca di sfuggire al destino profetizzato.

"Il Castello di Otranto" non solo ha inaugurato il romanzo gotico, ma ha anche influenzato profondamente la letteratura successiva, ispirando autori come Mary Shelley e Edgar Allan Poe. Con i suoi ambienti claustrofobici, il dramma familiare e il fascino dell'occulto, il libro rimane un classico intrigante e coinvolgente, capace di affascinare i lettori anche oggi.


Breve biografia dello scrittore

Horace Walpole, noto come il 4° Conte di Orford, nacque il 24 settembre 1717 a Londra, Inghilterra. Era il figlio più giovane di Sir Robert Walpole, il primo Primo Ministro del Regno Unito. Educato a Eton e al King's College di Cambridge, Walpole non perseguì mai una carriera politica attiva come suo padre, preferendo invece dedicarsi alle lettere e all'arte.

Dopo aver completato gli studi, Walpole intraprese un Grand Tour in Europa che influenzò profondamente il suo gusto artistico e letterario. Al suo ritorno in Inghilterra, iniziò a costruire la sua famosa casa, Strawberry Hill, a Twickenham, che divenne un esempio emblematico dello stile gotico neoclassico e un centro di vita culturale.

Walpole è meglio conosciuto come il pioniere del romanzo gotico con la sua opera più celebre, "Il Castello di Otranto" (1764). Questo romanzo ebbe un enorme successo e definì un nuovo genere caratterizzato da elementi soprannaturali e ambientazioni medievali, ispirando molti altri scrittori nel tempo.

Oltre a "Il Castello di Otranto", Walpole scrisse numerosi saggi, una vasta corrispondenza e opere di storia d'arte. Fu anche un politico e un membro del Parlamento, sebbene la sua carriera politica non raggiunse mai le vette di quella di suo padre.

Horace Walpole è anche ricordato per la sua vasta collezione d'arte e per essere stato un prolifico epistolografo. Le sue lettere forniscono una preziosa testimonianza degli eventi sociali, politici e culturali del suo tempo.

Morì il 2 marzo 1797 a Londra. La sua eredità continua a essere apprezzata per il suo contributo significativo alla letteratura gotica e per il suo impatto sulla cultura dell'epoca.


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