Concerto all'alba
Concerto all’alba per Stefano Bollani, che alla fine della Notte di San Lorenzo ha tenuto ad Otranto uno straordinario concerto di piano solo.
È accaduto l’11 agosto 2019, quando il grande pianista e compositore ha suonato allo spuntare del giorno proprio dove in Italia sorge il primo sole. Nel parco dell’Orte, dove si trova una delle baie più incontaminate del Salento, Bollani è stato protagonista di un appuntamento esclusivo di «Luce d’Oriente in Jazz», il festival promosso dall’associazione La Ghironda in collaborazione con l’amministrazione comunale di Otranto.
Il concerto, finalizzato alla valorizzazione dei luoghi più belli di Puglia, una delle prerogative dell’associazione La Ghironda, è iniziato intorno alle ore 5.30, al primo chiarore del mattino. Più che un tradizionale concerto al pianoforte, Piano Solo è un omaggio all’arte dell’improvvisazione, un momento in cui Bollani sale sul palco per il suo one-man-show e tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a cui aggrapparsi per seguire il succedersi dei brani. Lo spettatore è trascinato in un’avventura ogni sera diversa, un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali solo apparentemente lontani.
Si può passare così da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta. In questo vero e proprio flusso di coscienza musicale, il riso e l’emozione si mescolano. Una sola cosa è certa: alla fine del concerto è il pubblico a decidere il bis. Bollani diligentemente segna ed esegue sul momento i pezzi richiesti: un medley imprevedibile in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza. Il luogo del concerto sarà collegato con navette a partire dalle ore 2 dal parcheggio Madonna del passo nell’area portuale.